Erano circa le 21:10 quando si è sentito il classico rumore da scontro automobilistico. Fortunatamente tutti stavano bene, anche se una ragazza aveva una leggera contusione al volto dovuta allo scoppio dell’airbag, ma la dinamica è sempre la stessa: molti non fanno lo Stop di Contrada San Giovanni (Monte Urano) all’incrocio che si congiunge con Campiglione di Fermo.
Un incrocio che ha un costo sociale molto alto

L’ultimo scontro del genere risale a poche settimane fa, più o meno stesso orario, stesso posto, stessa dinamica e fortunatamente nessun ferito.
Ora se un incidente all’anno può essere disattenzione, distrazione, mettiamoci anche la sfiga, tutti questi casi dovrebbero far scattare il campanello d’allarme perché la statistica non mente. Oltretutto quando arriva la pioggia la situazione peggiora ulteriormente per via della perdita di attrito.
Bisogna intervenire per garantire una maggiore sicurezza in questo punto critico per la città prima che ci esca il morto. Il morto che purtroppo c’è stato nella curva circa 20 metri prima dello Stop dove perse la vita a soli 42 anni Elisabetta Vallasciani e dove anche noi provammo l’ebrezza di fare il tornante sottosopra una decina d’anni fa (quindi possiamo affermare anche per esperienza/distrazione personale che la discesa di San Giovanni va rivista da un punto di vista della sicurezza stradale).
La soluzione per l’incrocio più pericoloso del fermano
La soluzione potrebbe essere l’utilizzo di una segnaletica più efficiente in grado di potenziare l’attenzione del conducente:
- Partire dalle strisce bianche di separazione della carreggiata che mancano proprio per un bel tratto (non sono state rifatte quando è stato apportato il manto stradale). Questa è una problematica tipica dei comuni della nostra provincia: quando si rifà il manto stradale spesso non si fanno le strisce. Le righe non le fanno mai subito ed a volte proprio mai neanche dopo 20 anni.
- Il segnale di Stop verticale per motivi di collocazione si trova circa 3/4 metri prima del segnale di Stop situato a terra. Questo crea sicuramente confusione mentale nel conducente soprattutto se non è pratico della zona. Va inserito uno spartitraffico con relativo stop che permetta una migliore visibilità e canalizzazione canalizzazione.
- Va inserita una segnalazione luminosa a terra o sullo spartitraffico da inserire.
Alcuni incidenti documentati sull’incrocio di San Giovanni
Incidente sull’incrocio di San Giovanni, 28 marzo 2017: necessari i soccorsi
Incidente sull’incrocio di San Giovanni, 20 novembre 2018: nessun ferito (quello in questo articolo)
Incidente sulla discesa di San Giovanni, 24 novembre 2018: nessun ferito
Incidente sulla discesa di San Giovanni, 8 dicembre 2018 (Cronache Fermane): necessari i soccorsi
Incidente sull’incrocio di San Giovanni, 26 maggio 2019: necessari i soccorsi
Incidente sull’incrocio di San Giovanni, 1 luglio 2020 (Cronache Fermane): necessari i soccorsi
Incidente sull’incrocio di San Giovanni, 11 luglio 2020: necessari i soccorsi
Incidente sull’incrocio di San Giovanni, 7 dicembre 2022 (Cronache Fermane): necessari i soccorsi
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