Torniamo a parlare di fotovoltaico a Monte Urano ma più in generale nel fermano. Perché questa tematica è da affrontare a livello provinciale e regionale. Fortunatamente qualcuno ha fatto arrivare il problema in regione ed ora se ne discuterà.
Testo dell’interrogazione n. 1280
L’interrogazione n. 12801 ad iniziativa dei Consiglieri Cesetti, Casini, Bora, Carancini, Mangialardi, Mastrovincenzo, Minardi, Vitri, concernente: “Procedimento per l’autorizzazione di impianto fotovoltaico a terra nel Comune di Monte Urano, località Via Fonte Murata, e nel Comune di Fermo”
Fotovoltaico a terra a Monte Urano: un problema passato, presente e futuro
Un’interrogazione che ci sta particolarmente a cuore essendo stati noi per primi a parlarne a maggio/giugno di quest’anno del progetto fotovoltaico in zona Fonte Murata con la nascita di un’inchiesta che ha avuto i suoi risvolti. Anche perché negli sviluppi dei primi di ottobre è magicamente comparso sul sito della Provincia di Fermo un secondo progetto di mega impianto fotovoltaico con pannelli a terra ancora più grande di quello in zona Fonte Murata, questa volta in Contrada San Giovanni (leggi qui).
Visto che oramai scrivere è diventato scomodo tanto vale metterla su due piani sempre leciti e inattaccabili: quello delle domande a cui ognuno può rispondere con libero arbitrio e quello personale. Domandare è lecito, democratico, repubblicano, legale così come esprimere un proprio pensiero personale (vedi APPENDICE A).
Domanda
La domanda è: “Perché un ex assessore dovrebbe in qualche modo difendere l’attacco ad una o più opere speculative di un gruppo privato ignorando le motivazioni dei cittadini? Il suo interesse da assessore è stato un interesse pubblico o privato?”
Pensiero personale
Pensiero personale: gli ex bisognerebbe lasciarli parlare da soli senza dare loro troppa importanza nella politica come nell’amore. Il mondo va avanti, per fortuna, ma senza un progresso strutturato ed etico continueremo a fare i medesimi errori del passato ed avere le medesime “relazioni tossiche”. Servono paletti stringenti per canalizzare la speculazione dall’edilizia all’energia. Ci sono modi e modi di fare business e se non lo regolamenti correttamente rischi il danno con beffa perché lo speculatore con i suoi avvocati sfrutta i cavilli burocratici, se le leggi vengono fatte male.
Quando verrà discussa l’interrogazione dall’Assemblea Legislativa della Regione Marche?
Appendice A
Riferimenti
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