Drift Dash Cam Ghost XL – Stiamo testando piano piano tutte le potenzialità della dash cam Ghost XL prodotta dall’azienda Drift Innovation.
La scelta della Dash Cam Ghost XL
La scelta è ricaduta su questa camera multiuso perché a differenza delle top di gamma, come Gopro e Insta360, permette di essere utilizzata sia come action cam che come dash cam.
I suoi punti di forza sono la durata della batteria elevatissima (circa 8 ore in registrazione che con una sd card da 128Gb permettono di registrare l’intera uscita), la possibilità di connettere più camere insieme, le innumerevoli funzioni.
Il suo punto debole principale risiede nella definizione dei dettagli che però permette di ottenere lunghe registrazioni con un “peso” sulla scheda ridotto. Completeremo in corso d’opera l’articolo aggiungendo aggiornamenti.
Unboxing della dashcam
Test video
Questo è invece un test della modalità video elapse che risulta di bassa qualità per via dei soli 4 Megapixel che utilizza probabilmente per ridurre l’elaborazione video che con qualità maggiore risulterebbe più complessa.
Nelle prossime uscite proveremo la modalità timelapse che invece sfrutta 12 Megapixel, con ovvi risultati migliori ma con necessità di successiva elaborazione software tramite pc. Tuttavia da questa dashcam non aspettatevi l’alta qualità ma bensì la quantità, siamo ben lontani dalla fascia di alta gamma.
A chi è consigliata?
È consigliata a chi vuole utilizzarla come registratore dash cam durante le uscite in bicicletta o in moto ad esempio. La macchina è ottima per le lunghe registrazioni. Non è consigliata per gli amanti dell’alta definizione o per la registrazione di video da caricare su YouTube, infatti la risoluzione pure essendo full-hd ha un pixeling eccessivo dovuto alla forte compressione lossless che non permette la buona e l’elevata qualità di registrazione.