La vita è bella ma la bella vita è meglio è stata prodotta interamente dall’intelligenza artificiale utilizzando solo come input qualche frase.
La vita è bella ma la bella vita è meglio
La vita è bella ma la bella vita è meglio [TESTO]
Mentre noi d’estate lavoriamo
Sognando sole spiagge mare blu
Loro tutte a pecora a Capri
Noi negli uffici sotto a mille luci
Si denudano ad Ibiza e Mykonos
Ballano fino al sorgere del mattino
Noi sudiamo tra scartoffie e file
La vita è dura non ci resta un filo
La vita è bella
Ma la bella vita è meglio
Scrivono su Instagram
Con un post pieno di gioia
La vita è bella
Ma la bella vita è meglio
Noi col caffè ci carichiamo
Pensiamo al mare e ci illudiamo
Loro con cocktail colorati
In piscina si rilassano beati
La vita è bella
Ma la bella vita è meglio
Scrivono su Instagram
Con un post pieno di gioia
La vita è bella
Ma la bella vita è meglio
E quando arriva sera
Siamo stanchi distrutti
Loro fanno festa
Noi contiamo minuti
La vita è bella ma la bella vita è meglio [ANALISI]
Oramai Sfera Ebbasta, Gue e gli altri del panorama musicale dovranno competere con una tecnologia talmente avanzata che non ci sarà competizione. E questo ne è l’esempio. Un brano realizzato totalmente con l’AI, scritto con l’AI, montato dal Gravel ma con clip fornite dall’AI su input precisi.
Con meno di due ore si può creare un progetto musicale finito e compreso di videoclip senza pagare neanche un centesimo. È inevitabile che questa cosa è un pericolo per la creazione, per gli artisti, per l’umanità. Non si riesce più a distinguere il vero dal falso, il reale dall’irreale, il bene dal male. Eppure i diritti d’autore appartengono a noi, lo dice la legge (per ora).
Siamo i proprietari di un’opera frutto di operazioni software e non del nostro intelletto (anche se il montaggio è stato fatto da noi).
– È etico farlo? No.
– È giusto farlo? No.
– È bello il risultato? Assurdo, da non crederci.
– Entra nella testa? Assolutamente si.
– Si può distinguere l’AI da un cantante? Non è semplice, quasi impossibile e lo sarà ancor di più in futuro.
– L’AI è un pericolo per l’umanità? Beh, giudicate voi e commentate il vostro pensiero.
Benvenuti nella nuova epoca, l’epoca dell’AI che per quando verrà regolamentata a dovere avrà già prodotto i suoi innumerevoli artifici sparsi per il mondo.
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