Fontanelle Marche: la mappa in un’app

Fontanelle delle Marche: alla ricerca della sorgente perduta. Ma che cos’è Fontanelle Marche e quali obiettivi si pone?

Cos’è Fontanelle Marche?

Fontanelle Marche è un progetto comunitario e di utilità sociale per la ricerca e mappatura delle mitiche fontanelle in ghisa che campeggiano in vari angoli e piazze dei borghi marchigiani. Spesso, tali fonti di vita, non si trovano perché nascoste e proprio quando si ha bisogno di dissetarsi o solo voglia di una bella bevuta con annessa rinfrescata ci chiediamo dove siano e partiamo alla ricerca, di sovente senza risultato. Per questo nasce la necessità di mappare le sorgenti d’acqua ma non solo i “nasoni” delle fontanelle bensì anche “casoni” refrigerati ma a pagamento, le cosiddette case dell’acqua.

In qualsiasi momento della giornata e in ogni stagione dell’anno, ma soprattutto in quelle più calde, l’acqua rappresenta l’oro blu, un bene prezioso da valorizzare e non sprecare.

Mappa delle fontanelle nelle Marche

Per questo è nata la mappa delle fontanelle che è conosciuta poco o per niente. Una sorta di censimento idrico che oltre a rappresentare un servizio utile ai marchigiani on the road e ai turisti in visita nelle Marche, è anche uno strumento di risparmio e di tutela dell’ambiente. Perché si beve l’acqua gratis (o a pagamento per le case dell’acqua) e non si sommerge il pianeta con montagne di bottiglie-rifiuti acquistate al supermarket.

La novità sono i moderni distributori d’acqua cosiddette case dell’acqua che si stanno diffondendo in tutte le città. Ma a differenza di altre applicazioni, la nostra permette un filtraggio in base al brand che significa sapere di quale tessera si ha bisogno.

Il progetto ha preso il nome di “Fontanelle Marche” ed il motto è: “L’acqua che ti dà l’acqua”.

Fontanelle delle Marche: dal web alla web app

Sulla stessa onda anche Fontanelle.org, progetto di “design partecipativo” ideato dall’Associazione Culturale A8b.it a Roma e non solo. Mappe di questo tipo ce ne sono anche a Milano ma anche nel nord Italia e puntano a segnalare e in qualche modo a celebrare questi forzieri pubblici e liberi che custodiscono un’acqua che, grazie ai quasi 250 controlli all’anno, è ottima da bere.

L’applicazione è scaricabile gratuitamente dal Google Play Store e accessibile previa registrazione ed accesso sul nostro sito.
Con queste guide digitalizzate e per l’appunto a portata di mano si può dare il via anche a un vero e proprio tour fra le sorgenti urbane ed extraurbane che fanno da segnaletica a tanti luoghi delle meraviglie marchigiane.