L’ex pluricampione di Mister Olympia sembra essere diventato un’altra persona. Scrive: “Sono appena arrivato all’Arnold Classic. Oggi ho fatto la terapia presto e domani vado in palestra. Spero di vederti al seminario di Arnold.”
Ronnie Coleman paga il conto di una vita fatta di eccessi
Ronnie Coleman è stato probabilmente il più grande campione Mister Olympia di tutti i tempi (ha vinto la manifestazione per 8 volte, dal 1998 al 2005). Nessuno come lui ha vinto così tanto, e nessuno come lui ha mai mostrato masse muscolari imponenti con definizioni incredibili e glutei striati (nei suoi anni migliori). La domanda è: ne vale la pena?
Ad oggi si è fatto una decina di interventi e cammina con le stampelle. Se volete un consiglio, utilizzate carichi bassi e non puntate a raggiungere ciò che la natura non può mai darvi. Guardate com’è oggi Yuri Chechi, una bestia come da giovane. Il vero carico utile è quello che ti fornisce il tuo corpo. Bisogna fare Calisthenics, no body building.
Infortuni e carichi massacranti
Dopo gli infortuni che hanno chiuso definitivamente la sua carriera Ronnie sta cercando di ritornare in forma, ma con i suoi 59 anni e altri interventi sarà dura ricominciare. I 130 chili da gara si sono dispersi nell’etere e big Ronnie sta pagando gli effetti delle sostanze e degli allenamenti con carichi devastanti che inevitabilmente hanno messo negli anni sotto stress il suo corpo. Anche per lui è arrivato il conto da pagare per una vita di abusi fisici/alimentari. Il numero elevato di steroidi che ha preso di certo ha intossicato il corpo invecchiandolo e peggiorando le sue condizioni di salute. Ne è valsa veramente la pena? Secondo noi assolutamente no. La fama prima o poi mostra il conto.
“Sto facendo del mio meglio per rimettermi in forma anche se dovrò fare un intervento giovedì. Sto cercando di recuperare le forze per essere più forte”
Ronnie Coleman e Panatta: una nuova avventura
Ronnie non riesce più neanche a camminare e si sposta in carrozzina, ma ha fatto visita alla sede di Panatta che si trova ad Apiro, nelle Marche. Ronnie Coleman e Panatta, una nuova avventura, i macchinari di altissima qualità dell’azienda marchigiana, destinati al body building, sono stati scelti per le sue palestre americane.
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