PEC Europea – La PEC, acronimo di Posta Elettronica Certificata, è considerata alla pari di una raccomandata con ricevuta di ritorno, funziona in modo molto simile alla tradizionale casella di posta elettronica e soddisfa i requisiti previsti dal Regolamento elDAS per il Servizio Elettronico di Recapito Certificato (SERC). La sua evoluzione valida in tutta Europa è la Registered Electronic Mail (REM).
PEC e posta elettronica tradizionale: quali sono le principali differenze
La differenza sostanziale tra un’email PEC e una tradizionale sta nel fatto che la prima garantisce una maggiore sicurezza poiché il contenuto di una mail di Posta Elettronica Certificata è sempre protetto e né il messaggio né gli allegati possono essere modificati durante la trasmissione. In aggiunta, su tutti i messaggi vige un vincolo di segretezza come quello riconosciuto dalla Costituzione per la corrispondenza normale: questo significa che nessuno, nemmeno il gestore del servizio, può venire a conoscenza dell’oggetto della corrispondenza oltre a mittente e destinatario.
Nascita della PEC
La PEC nasce nel 2005 grazie ad un Decreto del Presidente della Repubblica (DPR 11 febbraio 2005, n.68), allora Carlo Azeglio Ciampi, e viene definita come “ogni sistema di posta elettronica nel quale è fornita al mittente documentazione elettronica attestante l’invio e la consegna di documenti informatici.”
Dunque, la PEC ha una sua utilità indiscutibile: serve ad attestare che un dato messaggio sia stato inviato e ricevuto in una precisa data ed ora. Il DPR 11/02/05 n. 68, infatti, sancisce che “la posta elettronica certificata consente l’invio di messaggi la cui
trasmissione è valida agli effetti di legge.”
PEC Italiana e PEC Europea
In Italia il sistema PEC è regolamentato dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e consente di inviare messaggi di posta elettronica con lo stesso valore legale di una classica raccomandata A/R, garantendo così la prova e l’invio della consegna. Obbligatoria per enti della Pubblica Amministrazione, imprese individuali e liberi professionisti, oggi la PEC presenta un limite: può essere utilizzata solo in Italia.
AgID si ha comunicato quindi l’aggiornamento allo standard ETSI che consente il dialogo sicuro tra i Gestori di servizi di recapito qualificato e, di conseguenza, anche quello tra cittadini e imprese e enti governativi degli Stati Membri.
REM (Registered Electronic Mail): la PEC Europea
La PEC Europea prende il nome di REM (Registered Electronic Mail) e certificherà:
- L’identità di chi possiede un indirizzo PEC, ovunque risieda nella UE;
- L’integrità del contenuto;
- L’ora e la data di invio e di ricezione del messaggio.
Namirial
Namirial è una importante società per azioni italiana, con sede nelle Marche a Senigallia, che offre servizi di firma digitale, posta elettronica certificata, recapito certificato qualificato, conservazione sostitutiva, identità digitale SPID, rilascio di certificati SSL. A essi si aggiungono soluzioni di cloud computing, cyber-security, analisi del credito.
PEC NAMIRIAL
Ecco quali sono le principali caratteristiche del software Namirial per l’invio massivo di PEC:
- Permessi: PECMailer gestisce caselle PEC e operatori per poter definire permessi e policy di accesso con la massima flessibilità e da un unico pannello amministrativo;
- Ricerca: PECMailer, oltre ai parametri come mittente e destinatario, permette una ricerca per testo nel corpo del messaggio e per nome allegato contenuto nel messaggio;
- Lettura: in PECMailer, sia per gli account che per le cartelle è possibile configurare il segnalatore di lettura per messaggio (se letto da un utente risulta letto per tutti gli utenti); o il segnalatore per utente;
- PECMailer Web Client: PECMailer WEB Client consente la gestione completa dei messaggi di posta, oltre a consentire le operazioni di amministrazione e configurazione degli account, degli utenti e delle policy;
- Conservazione a norma: PECMailer, in funzione delle tipologie di messaggi selezionate dall’utente, è in grado in modo del tutto trasparente di formare il relativo Pacchetto di Versamento e effettuare il relativo trasferimento dello stesso verso la piattaforma di Conservazione di Namirial o di terze parti;
- PECMailer Services: PECMailer Service è il componente principale preposto alla generazione ed invio dei messaggi, alla ricezione dei messaggi in ingresso, alla loro analisi e alle operazioni di associazione tra le ricevute acquisite e i relativi messaggi inviati;
- Log: PECMailer è dotato di una serie completa di log che consentono di ottenere informazioni dettagliate sia sulle singole fasi di invio e ricezione dei messaggi, sia sulle attività compiute dagli operatori, come l’autore di un messaggio o la data e l’ora esatta della lettura;
- PECMailer SDK: PECMailer SDK è un servizio web che consente l’integrazione di altri software con la soluzione PECMailer. Tramite l’uso di semplici e intuitive interfacce infatti è possibile istruire altre applicazioni alle funzionalità di invio messaggi sia singoli che massivi, al controllo degli esiti dei vari invii, alla ricerca messaggi ricevuti, eccetera.
PEC Europea Namirial
Per chi ha acquistato la PEC Italiana sarà aggiornata nei prossimi mesi alla PEC Europea e presto sarà disponibile il processo di identificazione per rendere la Casella PEC Namirial conforme agli standard europei.
PEC e Gmail: collegarle insieme su Namirial
Per leggere le email non dovete necessariamente andare sulla piattaforma dedicata alla PEC, infatti si può collegare a Gmail di Google in modo che venga spedita una copia anche nella piattaforma che tipicamente è la più utilizzata e comoda per leggere le email. Per la spedizione invece si dovrà necessariamente andare al sito PEC dedicato che in questo caso è https://webmail.sicurezzapostale.it/.
Dal sito webmail PEC dedicato (noi usiamo quello sviluppato da Namirial)
Accedere a https://webmail.sicurezzapostale.it/ e seguire il percorso: – Impostazioni –> Preferenze –> Sicurezza e dati di contatto -> Gestione Messaggi Ordinari –> Scegliere come gestire i messaggi ordinari tra le due possibilità indicate nel menù a tendina –> Salva.
Da Gmail
Per effettuare la configurazione, l’utente deve:
Accedere al proprio account Gmail -> Cliccare in alto a destra sul simbolo “Impostazioni” -> Nel menu che si apre, cliccare nuovamente Impostazioni –> Account –> Aggiungi un account email. CONTINUA QUI.
Concludiamo parlando di prezzo. Una PEC può costare dai 6/7€ per il primo anno ai 10/12€ per gli anni successivi. Infatti come per i siti web il primo anno i costi sono ridotti per invogliare i potenziali clienti mentre dopo vengono aumentati. Pertanto vi esortiamo non tanto a guardare il costo relativo al primo anno ma quello relativo a quelli successivi e potete anche considerare un acquisto per molti anni al fine di togliervi subito il dente avvelenato (sempre che la vogliate usare a lungo).
Aggiungi Seremailragno.com al tuo feed di Google News.
per poter restare sempre aggiornato sulle ultime notizie.
Per contatti e/o segnalazioni redazione@seremailragno.com.
Copyright © 2014-2024. All rights reserved.
Creative Commons – CC BY-NC-ND 4.0