Marchigian Snaiper – Sono passati 8 anni da quel folle giorno di un freddo Gennaio 2015 dove la Pa. St. Entertainment insieme alla MEP tirò fuori questo capolavoro cinematografico che ha fatto la storia del web diventando virale in pochi giorni su ogni piattaforma social. Una parodia in dialetto fermano finita anche nei siti di informazione come Repubblica, Fanpage, Youmovies.
La storia di American Sniper
“American Sniper” è un film del 2014 diretto da Clint Eastwood e basato sulle memorie di Chris Kyle, un famoso cecchino della Marina degli Stati Uniti. Il film segue la vita di Kyle, interpretato da Bradley Cooper, durante il suo servizio in Iraq, concentrandosi principalmente sul suo ruolo come cecchino e sulle difficoltà personali che affronta durante e dopo la guerra. Il film esplora temi come l’onore militare, il dovere, il trauma da stress post-traumatico e la vita familiare. È una storia intensa che offre uno sguardo penetrante sulle esperienze dei soldati americani durante la guerra in Iraq.
Chris Kyle, dopo il suo ritorno in America, cerca di adattarsi alla vita civile. Tuttavia, combatte con il trauma da stress post-traumatico e trova difficile riconnettersi con la sua famiglia e la vita normale. Nel frattempo, suo fratello in armi, che ha sofferto anch’egli le conseguenze della guerra, lo invita a partecipare a un’attività di terapia con altri veterani. Durante un’uscita al poligono di tiro, Chris viene tragicamente ucciso da uno dei veterani con cui era andato.
Il film si conclude con una scena del funerale di Chris Kyle, dove amici, familiari e commilitoni gli rendono omaggio. La scena finale mostra la bandiera americana sventolare sul suo feretro, simboleggiando il suo servizio e sacrificio per il paese.
Lo spettro della guerra è tornato
Purtroppo lo spettro della guerra è tornato a farsi sentire nell’asse Ucraina-Russia e Palestina-Israele. Centinaia di migliaia di bambini senza più una casa, viveri, acqua. Oltre 1000 bambini mutilati.
Questo è il risultato dell’appoggio americano ai coloni di Israele che hanno attuato un vero e proprio genocidio nei confronti del popolo palestinese. Un popolo obbligato a fuggire e lasciare le proprie abitazioni. E in tutto questo l’America la complice silenziosa che spedisce armi e sostiene con l’Intelligence una guerra in Oriente. Dopotutto non è la prima volta, lo ha sempre fatto nella storia.