Le 10 cose da vedere a Monte San Pietrangeli? – Monte San Pietrangeli, in Provincia di Fermo (nelle Marche), sorge su una collina fra il fiume Tenna ed il fiume Ete Morto, quasi a metà strada tra mare e montagna. Il mare dista circa 16 km in linea d’aria mentre la montagna a poco più di 30 km. Tale posizione permette ai turisti di vivere una vacanza a contatto con differenti ambienti naturali e panorami mozzafiato.
La nostra visita è stata fatta durante un tour cicloturistico (5° Anello del fermano della lunghezza di 30km) per esplorare i borghi dei colli fermani. Abbiamo impiegato circa 2 ore in movimento e 3 ore totali, prendendocela comoda per scattare diverse foto.
Storia di Monte San Pietrangeli
Anche se da ritrovamenti di antiche tombe può discendere l’ipotesi che il paese risalga ad epoca romana, i primi dati storici si hanno solo nel secolo X, quando i monaci di Ferentillo (Terni) stabilirono il primo nucleo abitativo dedicandolo a S. Pietro, da cui il nome del paese. Il 29 settembre 1537, dopo un’ultima sanguinosa rivolta contro Fermo, il paese ritornò definitivamente sotto il dominio diretto della Chiesa. Il fatto accadde il giorno di S. Michele Arcangelo e l’effige del Santo fu inserita nello stemma. Così al nome di Monte S. Pietro, fu aggiunto anche Angeli.
L’impianto della città è in stile neoclassico. Nella chiesa progettata da Giuseppe Valadier, intitolata ai Santi Lorenzo e Biagio, gli interni furono successivamente affrescati dal nativo Luigi Fontana (1827- 1908), noto scultore e pittore. Ad accogliere i viandanti c’è proprio una scultura dedicata al Fontana molto bella e suggestiva (quella che vedete nell’immagine di copertina).
Di particolare interesse sono la cinta muraria con torrioni del 1300, il Palazzo del Podestà con l’addossato teatro comunale, la torre civica – unica superstite dell’attacco di Fermo del 1563 – con cappella gotica duecentesca ricca di affreschi dell’Alemanno.
Molto bella anche la Chiesa conventuale di San Pietro (o San Francesco) dove sono conservati un polittico del 1500 di Giuliano da Fano (allievo del Perugino), alcuni affreschi della stessa epoca ed un prezioso organo di Gaetano Callido.
Meritano una visita anche la Chiesa della Madonna dell’Ospedale, posta fuori dalle mura, con dipinti del pittore monsanpietrino Oscar Marziali, e il Santuario della Madonna del Buoncuore.
Nel palazzo comunale costruito nel 1763, rinnovato ed abbellito da Luigi Fontana nel 1898, si possono ammirare opere di Fontana, di Quadrini, altro figlio illustre del paese, oltre alla “Madonna con bambino” del 1333 attribuita a Paolo Venanzio ed il basamento di un’urna cineraria romana.
Le principali attività economiche svolte sono l’agricoltura e l’artigianato calzaturiero.
Ricapitolando in lista le 10 cose da vedere a Monte San Pietrangeli
Riassumiamo in una lista le 10 cose da vedere a Monte San Pietrangeli per gli amanti del turismo itinerante:
- Cinta murarie
- Chiesa parrocchiale di San Lorenzo e Biagio
- Palazzo del Podestà
- Torre civica
- Palazzo comunale
- Chiesa di San Francesco
- Piazzale Giacomo Leopardi (accanto alla chiesa di San Francesco)
- Piazzale con balcone panoramico (dove scattare ottime foto)
- Chiesa della Madonna dell’Ospedale
- Santuario della Madonna del Buoncuore (fuori dalle mura in periferia)
Villa Sofia
Nel cuore delle marche, a Monte San Pietrangeli, sorge anche Villa Sofia, la sede di Top Catering. Un’elegante location per eventi, nata a metà degli anni ’80 da un’idea di Giorgio Sassetti, appassionato di ristorazione.
Spazi e capienza
La villa si presenta ai vostri occhi come una tipica villa californiana: vi si accede da un viale e ci si imbatte subito nel grande giardino, dominato da fiori multicolori e diverse varietà di alberi.
Un piccolo sentiero porta in un angolo ameno dove un ruscelletto produce una piccola cascata di acque cristalline.
Le sale interne sono ricche di decori, dipinti, quadri e infondono accoglienza e calore ai loro ospiti. La capienza della più ampia è di ben 400 persone.
Ogni dettaglio degli ambienti è accuratamente studiato: la sala più grande è caratterizzata, ad esempio, dal suggestivo cielo in una stanza e dalla riproduzione di uno scorcio della casa di Sofia Loren apparso in un suo conosciutissimo film.
Villa Sofia è la location dei vostri indimenticabili eventi. Ogni spazio è stato pensato per venire incontro alle vostre esigenze, dall’angolo dedicato ai bambini, alle sale, al bar e all’attrezzata cucina interna.
Conclusioni su Monte San Pietrangeli
Oggi visitando la città all’ora di pranzo, di domenica, abbiamo notato un profondo silenzio. Una quiete di un borgo che sembra disabitato e abbandonato da anni. Eppure è un vero e proprio gioiello che rimane impresso per la sua straordinaria bellezza architettonica. Piccolo e raccolto dalle mura di difesa ma con chiese, portoni antichi, pitture, effigi, dediche, pietre.
Solo in un punto si sentiva un rumore di piatti, di voci e di gente che mangiava allegramente: nell’Hotel Pina Eredi Fonti. Ad un certo punto proseguendo il tragitto abbiamo incontrato uno spiazzale con un balcone panoramico spettacolare sulle colline limitrofe e ci siamo scattati un selfie.
Con un po’ di pubblicità, una sistemazione generale, l’aggiunta di insegne con QR code e qualche ristrutturazione questo borgo potrebbe diventare tranquillamente uno dei borghi più belli d’Italia. Ora sapete le 10 cose da vedere a Monte San Pietrangeli, sperando di aver fatto cosa gradita agli amanti dell’arte, delle architetture e del turismo made in Marche. Sicuramente la nostra è stata una visita veloce, una sorta di sopralluogo, ma meriterebbe una permanenza più lunga ed approfondita.
Il luogo è talmente suggestivo, storico e panoramico da meritarsi il badge di testato e consigliato da Seremailragno.com.
Scopri il percorso per Monte San Pietrangeli
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